domenica 10 giugno 2018

THE HATE U GIVE di Angie Thomas

Starr, una ragazzina americana di colore, vive in un quartiere difficile, il così detto "ghetto" ma, insieme ai
fratelli, è stata iscritta ad una scuola prestigiosa, una scuola per bianchi. Si divide quindi tra le due realtà, vive una vita a cavallo tra due gruppi, i "bianchi" e i "neri". 
Una notte, durante una festa nel quartiere, la sua vita viene sconvolta dalla morte del suo migliore amico Khalil per mano di un polizziotto bianco.
Starr si trova, quindi, ad essere l'unica testimone di un caso a cui nessun altro, se non lei, può dare una risposta: è vero che Khalil era disarmato? E' vero che Khalil spacciava droga? E' vero che Khalil è stato ingiustamente ammazzato e che il pregiudizio è stato il veicolo di questo orribile episodio?
La protagonista dovrà essere in grado di schierarsi, dire la verità, affrontare un mondo, la fuori, così terribilmente ingiusto e diviso.

Recensione
Sarò molto sintetica, per due motivi il primo è che il tema razziale è troppo delicato e non vorrei cadere in stupidi clichè e banalità, il secondo è che, nonostante il libro sia quasi definibile come genere Young Adults (che non leggo assolutissimamanete mai e non mi interessa) mi è piaciuto davvero tanto.
La scrittura è davvero fluida e scorrevole e i dialoghi la fanno da padrone.
La Thomas ha la capacità di essere molto ironica e divertente, e leggere il libro è stato quasi come vedere un film, immediato direi.
Ho trovato strabiliante e piena di amore la famiglia della protagonista: una famiglia allargata, il cui capofamiglia è stato in carcere per probelmi legati allo spaccio di droga e che poi, per amore dei figli, ha cambiato vita ed è diventato un esempio un po' per tutti.
Avrei voluto tuffarmici dentro in quella famiglia, tanto è bello il modello educativo che i genitori cercano di passare ai figli: genitori giovani che crescono figli adolescenti in un quartiere difficile, in un mondo che va così veloce e che ci passa, attraverso i media, così tanti stimoli contrastanti e distorti che è difficile fermare l'altalena e capire qual'è la cosa giusta.
La lettura è stata tutta d'un fiato, mi ha portato via due giorni, nonostante le 400 pagine: la storia e la scrittura della Thomas mi hanno tenuta attaccata al libro, mi hanno rapita e precipitata in un turbine meraviglioso.
Il tema, va da se, è uno di quelli grandi, con talmente tante sfaccettature (e quella affrontata qui è solo una delle migliaia) che sarebbe riduttivo fare di questa storia e di questo libro un caso. 
E, infatti, io, questo romanzo, l'ho preso per quello che è: una storia come tante, triste ma nemmeno poi tanto, attuale ma il giusto. Storie che accadono e fanno arrabbiare ma che non fanno statistica, non sono da generalizzare, non sono da considerare come l'emblema di una società sbagliata. 
Si rischierebbe di saltare la barricata e trovarsi dalla parte del torto, trovarsi a parlare di come fare la cosa giusta nel modo sbagliato.

Eppure credo che le cose un giorno cambieranno. Come? Non lo so. Quando? Non ne ho idea. Perchè? Perchè di sarà sempre qualcuno pronto a lottare. E forse ora tocca a me.
Stanno lottando anche altri, perfino a Garden Heights, dove a volte sembra che non ci sia molto per cui valga la pena di farlo. La gente sta prendendo coscienza e gridando e marciando e pretendendo. non sta dimenticando. Penso che questa sia la cosa più importante.

Vale la pena, anche se siete molto, troppo giovani, anche se vi ritenete moltro, troppo adulti.
Vale la pena leggerlo, e basta! E' una voce diversa, che non ha paura di sembrare banale e scontata, e proprio la sua linearità, la sua concretezza la rendono unica.

Titolo italiano: THE HATE U GIVE. Il coraggio della libertà
Titolo originale: The Hate U Give
Autore: Angie Thomas
Editore: Giunti
Anno di pubblicazione: 2017


Voto
 

10/10

Acquista libro su Amazon
Acquista ebook su Amazon

Nessun commento:

Posta un commento