Ci si aspetterebbe quindi un giallo, indagini, indizi, ricerche mentre l'autore ci catapulta subito indietro, nell'Irlanda del 1843, paese dal quale due amici scappano dalla carestia. Il primo, Pedraig, si ritrova su una nave diretta nelle Indie Orientali, mentre il secondo Brendan, si imbarca per l'America nella speranza di una vita migliore. Comincia così questa saga famigliare che attraversa un secolo e mezzo e tre continenti. L'autore tesse una magica tela di incroci e personaggi fino a ricondurci, sul finale, sulla scena del delitto.
Recensione
Avete vogliadi leggere una saga famigliare che attraversa quattro generazioni, magari viaggiando contemporaneamente nel tempo e nello spazio, partendo dall'Irlanda della metà dell'800 fino ad arrivare agli Stati Uniti degli anni '80?
Avete una voglia matta di attaccarvi ad un libro e non staccarvene fino alla fine, passando di capitolo in capitolo quasi con affanno e con la foga di sapere quello che accadrà?
Avete voglia di leggere un grande romanzo con tutti gli ingredienti di un vero romanzo: amori, viaggi nel tempo e nello spazio, avversità, bellissime descrizioni, colpi di scena, intrecci e perfino un delitto?
Beh questo è il libro giusto per voi!
Avevo letto recensioni entusiaste qualche anno fa su questo romanzo, ma avevo il terrore di trovarmi davanti ad una sorta di polpettone troppo scontato (sono più di 500 pagine, quindi occhio se non siete degli amanti dei tomi...).
E invece ho scoperto con piacere e stupore un gran bel romanzo, uno di quelli che, quasi, "si leggono da soli". Scrittura fluente, ricca ma non pesante, tema vario, suspance, accurate e azzeccatissime descrizioni dei personaggi, tanto che alla fine del libro si ha quasi l'impressione di conoscerli, di aver vissuto con loro le mille peripezie.
E, in aggiunta, gran bel finale per nulla scontato, verso il quale l'autore ci accompagna per mano e gradualmente, senza tralasciare dettagli importanti.
Ho amato soprattutto la capacità dell'autore di farmi spaziare da un continente all'altro: dalla povera Irlanda della metà Ottocento vessata dalla carestia, alla magica e contraddittoria India colonica, fino agli Stati Uniti degli anni 80 piagati dalle dipendenze, droghe, situazione famigliari di estrema violenza.
Centrale e anche il tema dell'emigrazione alla ricerca di un mondo migliore, di un orizzonte che dia più speranza e futuro più roseo ai figli, tema che non è mai stato così attuale come in questo momento storico.
È un romanzo che ci ricorda che ognuno di noi, alla fine, è un bellissimo miscuglio di razze e geni e che le nostre vite vanno a zig zag e quanti più incroci magici e stupefacenti siamo in grado di creare, tanto più le nostre vite hanno valore.
Non è stando seduti tutto il tempo sotto la veranda di casa, per quanto il paesaggio che abbiamo di fronte possa essere bello, che riempiamo le nostre tasche di vita...
Un gioiello letterario!
Titolo italiano: Una casa di acqua e cenere
Titolo originale: No Country
Autore: Kalyan Ray
Editore: Nord
Anno di pubblicazione: 2014
Voto
10/10
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