lunedì 31 ottobre 2022

IO E LA MIA FAMIGLIA DI BARBARI di Pacifico

Pacifico (Gino de Crescenzo) ci racconta, in questo romanzo autobiografico, della sua famiglia (i Barbari, appunto) che dalla Campania emigra a Milano.
I suoi genitori, Pia e Guido, sono due personaggi quasi mitologici, diversi che più diversi è quasi impossibile.
Entrambi sono nati in provincia di Salerno, appartenenti al ceto medio, lui, mentre lei è una giovane poveretta rimasta orfana presto. Decidono di sposarsi e dalla loro unione nascono due figli: Pacifico e Emma.

SE CHIEDI AL VENTO DI RESTARE di Paola Cereda

Questo è il primo romanzo di Paola Cereda che leggo, autrice che mi ha sempre attirato.
Psicologa, brianzola, scrive in modo molto particolare.
Onestamente pensavo di trovarmi davanti ad un romanzo completamente diverso invece, qui, c'è un po' di realismo magico alla Isabel Allende, un po'di La maga delle spezie della Divakaruni e anche qualcosa di Jeffrey Eugenides, autore di origini greche che io amo molto.
In questo romanzo Paola Cereda ci racconta di Agata e del suo amore per un artista del circo, Dimitru, addestratore di cavalli, che giunge sull'isola dispersa nel Mediterraneo in cui è ambientato questo romanzo e qui vi incontra Agata, appunto.

MELODY di Sharon M. Draper

Melody è una ragazzina speciale: è dotata di un'intelligenza e una sensibilità sorprendenti.
Il suo corpo, però, è un impedimento per tante cose: non può camminare, non può parlare, non si muove (ecco può fare dei movimenti molto limitati ma già mangiare le risulta difficile: può mangiare solo cose liquide e, anche con quelle, si sbrodola e sporca).
Tutti, attorno a lei, dai medici agli insegnanti, sono convinti che lei non abbia nessuna capacità di apprendimento: la considerano, in poche parole, un sacco vuoto. E così, le sue lezioni nella classe speciale dei bambini disabili, sono noiose, anonime, asettiche. Lei ha bisogno di imparare e di esprimersi, il suo desiderio di comunicare è talmente forte che, con l'aiuto di una vicina che le fa da baby Sitter e con il supporto di una fantastica insegnante di sostegno, scopre un modo per esprimere e comunicare tutto ciò che ha in testa.

LE STELLE DI CAPO GELSOMINO di Elvira Serra

Sinossi
Tre generazioni di donne, unite e divise da nodi di amore e disamore che nella memoria della più giovane sono un dato di fatto, senza tempo e senza spiegazione. Tra Chiara e sua nonna Lulù, ostetrica condotta, l'affetto e la complicità sono cementati dalle lunghe estati passate insieme nella casa vicino al mare, a Capo Gelsomino. Tra Lulù e Marianna, la madre di Chiara, c'è invece solo un muro di silenzi e recriminazioni. Perché? Non sembra esistere risposta. Finché, per ricucire quello strappo, Chiara decide di raccontare la storia della sua famiglia, partendo dalla Sardegna della sua infanzia, uno sfondo vivido come solo certi ricordi felici sanno essere. Ma al cuore della guerra fredda tra Lulù e Marianna scoprirà un segreto capace di deflagrare di vita in vita, cambiando ogni cosa. Con grazia e tenerezza, Elvira Serra dipana in queste pagine il filo rosso con cui ogni madre si lega alla figlia per sempre. Intreccia una narrazione avvincente in cui nulla è ciò che sembra. Ci conduce nella più intima delle esplorazioni e nella più ardita delle avventure: la ricerca delle proprie radici.

ULTIMA INDIA di Sandra Petrignani

Per spiegarvi questo racconto di viaggio, un viaggio spirituale, alla ricerca di sé e del senso della vita, che Sandra Petrignani intraprende sulle vie dell'India, userò alcune citazioni dal libro:

Costruire una città e lasciarla a sé stessa è una contraddizione ma è ciò che capita in posti come Benares

Benares (nome antico e vedico di Varanasi) è la città sacra per eccellenza, quella dai lunghi ghat che si affacciano sul Gange, il crematorio a cielo aperto più grande del mondo, quella della Puja (preghiera) serale più mistica che abbia mai visto, ma anche quella sporca, povera, abbandonata, malata... è una città che, come dice la Petrignani, sembra apparentemente abbandonata a sé stessa, disarticolata...per amarla bisogna capirla, per perdonarla bisogna viverla, per rimanere feriti bisogna avere speranza, per trovare il motivo bisogna credere...

<<Molta gente, soprattutto da voi, pretende di avere il diritto di essere felice >>, diceva quel principe povero. << E' il più grosso degli inganni la felicità. Rende l'umanità peggiore>>.

INéS E L'ALLEGRIA di Almudena Grandes

 

Ines e l’allegria, come ci spiega la stessa autrice, è il primo volume di un suo progetto di 6 romanzi (l’ultimo non ancora uscito e ancora in forma di bozza e appunti quando la Grandes ci ha lasciato) ambientati in Spagna negli anni del franchismo, quindi dal 1936 al 1977.

Il sottotitolo di questi 6 romanzi è “Episodi di una guerra interminabile”, sottotitolo ispirato all’opera mastodontica di Galdos, autore amatissimo da Almudena Grandes, che ha scritto gli Episodi Nazionali.

L’intento dell’autrice che, con il suo Cuore di ghiaccio, ha virato bruscamente e azzecatissimamente, dal mio punto di vista, sul romanzo storico romanzato, è quello di ricostruire, attraverso le vite di tanti personaggi di fantasia, la storia di Spagna nel periodo del franchismo, concentrandosi, soprattutto, su episodi “minori”, poco conosciuti.

domenica 30 ottobre 2022

VOLEVO ESSERE MADAME BOVARY di Anilda Ibrahimi

Ho un rapporto molto contraddittorio con questa autrice che, a tratti, mi convince al cento per cento mentre, in altre occasioni, ha la capacità di portarmi alla deriva facendomi perdere il filo del suo racconto che, pur se profondo e, innegabilmente, pregno di cose da dire, a volte, mi sembra superficiale.
Ed ecco che questo suo ultimo lavoro non fa che confermarmi il rapporto non idilliaco che c'è tra di noi: potrei definirlo amore ed odio, repulsione ed attrazione, sole e luna e via così, all'infinito.