lunedì 26 luglio 2021

L'ONESTA BUGIARDA di Tove Jansson

Quella raccontata ne L'onesta bugiarda è la storia di due donne: Anna Aemelin che è un'illustratrice di libri per bambini e Katri Kling, una giovane ragazza che vive con il fratello e che, al paese, è conosciuta per essere un portento nel fare i conti e stanare gli imbroglioni. Katri, essendo conosciuta da tutti per il suo spiccato senso dell'onestà, per la sua praticità e per la sua concretezza, viene consultata da un po'tutti, al villaggio, per risolvere faccende di diversa natura. 
Quando incontra Anna e, con, l'inganno (e qui di Katri cominciano ad uscire le contraddizioni) viene invitata a trasferirsi, in qualità di domestica, nella sua bellissima villa sopra la collina insieme al fratello, le personalità delle due donne cominciano a cozzare. Anna è sempre con la testa tra le nuvole, persa nei suoi conigli a fiori, con i quali illustra libri per bambini, e nelle lettere che gli stessi le inviano, è totalmente distaccata dalla realtà, disinteressata alle cose pratiche, mentre Katri è esattamente il contrario.
Quale delle due personalità avrà la meglio? Ma soprattutto: saranno in grado le due donne di non rinunciare, ciascuna, a qualcosa della propria personalità soccombendo l'una all'altra?

LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI di Elena Ferrante

Ebbene sì, ora posso dirlo, nonostante il mio scetticismo, ho trovato proprio Lei in questo romanzo, la Ferrante de L'amica geniale, quella che credevo impossibile da replicare...invece qui c'è tutta lei e forse anche di più.
Ma veniamo al romanzo: Giovanna, una ragazzina alle porte dell'adolescenza, figlia di due professori e appartenente, quindi, alla Napoli bene, sente un giorno il padre rivelare alla madre che Giovanna ha la bruttezza della zia Vittoria. 
Il mondo fatato di Giovanna, cresciuta in una favola dove i genitori la adorano e la lodano per la bellezza dei suoi capelli, del suo viso, della sua pelle, per la sua arguzia e intelligenza comincia a sgretolarsi.
Zia Vittoria è la sorella del padre, col quale vi sono rapporti molto tesi e molto formali, tanto che il padre è arrivato a cancellare, con un pennarello nero, la figura della sorella da tutte le foto di famiglia. 
La curiosità di conoscere la donna a cui il padre l'ha paragonata induce Giovanna a convincere la famiglia ad organizzare un incontro con la tanto odiata zia.

TI RUBO LA VITA di Cinzia Leone

Sinossi
Vite rubate. Come quella di Miriam, moglie di un turco musulmano che nel 1936 decide di sostituirsi al mercante ebreo con cui è in affari, costringendo anche lei a cambiare nome e religione. A rubare la vita a Giuditta nel 1938 sono le leggi razziali: cacciata dalla scuola, con il padre in prigione e i fascisti alle calcagna, può essere tradita, venduta e comprata; deve imparare a nascondersi ovunque, persino in un ospedale e in un bordello. Nel 1991, a rubare la vita a Esther è invece un misterioso pretendente che le propone un matrimonio combinato, regolato da un contratto perfetto... Ebree per forza, in fuga o a metà, Miriam, Giuditta ed Esther sono donne capaci di difendere la propria identità dalle scabrose insidie degli uomini e della Storia. Strappando i giorni alla ferocia dei tempi, imparano ad amare e a scegliere il proprio destino. Una saga familiare piena di inganni e segreti che si dipana da Istanbul ad Ancona, da Giaffa a Basilea, da Roma a Miami, dalla Turchia di Atatürk all'Italia di fine Novecento, passando attraverso la Seconda guerra mondiale e le persecuzioni antisemite, con un finale a sorpresa.

UNA NUOVA VITA: LA SAGA DEI FONTAMARA di Valentina Cebeni

Sinossi
In un'Italia attraversata dai primi fermenti fascisti, la lotta di una madre e dei suoi figli per l'affermazione e l'indipendenza. Un intreccio di destini, tradimenti e passioni. Cuba, anni Trenta. Dopo la morte dell'amato marito Fernando Fontamara, Eva Morris è costretta a scappare a Roma dalla famiglia del cognato, con i suoi quattro figli. La convivenza con i parenti italiani si dimostra da subito molto difficile: Giacomo Fontamara, il cognato, è un arrogante fascista, che ha sposato la moglie Ottavia solo per mettere le mani sul biscottificio di proprietà della famiglia di lei, la Forneria Principi. Per colpa della sua gestione disastrosa, l'azienda naviga in cattive acque, così come il rapporto con la moglie e con i suoi tre figli, tra cui la piccola Viola, nata da una relazione clandestina, che Ottavia ha voluto accogliere in casa nella speranza di ricucire il rapporto col marito. L'arrivo dei cugini da Cuba sconvolge la quotidianità e intreccia irrimediabilmente i destini dei due rami della famiglia, fra una dolorosa scoperta sulla morte di Fernando e la gestione delle lotte operaie alla Forneria. Ma il ricongiungimento porterà con sé anche il rinsaldarsi di legami perduti e la nascita di nuove complicità, soprattutto grazie alle donne della famiglia. Sullo sfondo di un'Italia sempre più prigioniera del fascismo dilagante, toccherà proprio a loro, infatti, prendere in mano il timone e guidare i Fontamara oltre la tempesta.

FIGLIE DI UNA NUOVA ERA di Carmen Korn

Sinossi
Uno strano destino, quello delle donne nate nel 1900: avrebbero attraversato due guerre mondiali, per due volte avrebbero visto il mondo crollare e rimettersi in piedi, stravolgersi per sempre sotto i loro occhi. Sono proprio loro le protagoniste di questa storia, quattro donne che incontriamo per la prima volta da ragazze, ad Amburgo, alle soglie degli anni Venti. Hanno personalità e provenienze molto diverse: Henny, di buona educazione borghese, vive all’ombra della madre e ama il suo lavoro di ostetrica più di ogni cosa; l’amica di sempre Käthe, di estrazione più modesta, emancipata e comunista convinta, è un’appassionata militante; Ida, rampolla di buona famiglia, ricca e viziata, nasconde un animo ribelle sotto strati di convenzioni; e Lina, indipendente e anticonformista, deve tutto ai suoi genitori, che sono letteralmente morti di fame per garantirle la sopravvivenza. Insieme crescono e vedono il mondo trasformarsi, mentre le loro vicende personali s’intrecciano in una rete intricata di relazioni clandestine, matrimoni d’interesse, battaglie politiche e sfide lavorative, lutti e perdite, eventi grandi e piccoli tenuti insieme dal filo dell’amicizia. Pagine che ci fanno respirare il fascino d’epoca di un mondo che non c’è più: i cocktail al vermut, i cappelli a bustina, gli orologi da tasca e gli sfarzosi locali da ballo, ma anche le case d’appuntamenti, i ristoranti cinesi e le fumerie d’oppio del quartiere di St Pauli. E poi la lenta, inesorabile disgregazione di tutto, la fine di ogni libertà, il controllo sempre più pressante delle SS, la minaccia nazista… Quattro donne, un secolo di storia: “Figlie di una nuova era” è il primo capitolo di una nuova trilogia tutta al femminile.