lunedì 30 maggio 2022

OSSIGENO di Sacha Naspini

 

Sinossi
Laura scompare nel nulla il 12 agosto del ’99, a otto anni. Viene ritrovata in un container il 6 ottobre del 2013. Adesso di anni ne ha ventidue. Luca sta cenando con suo padre, i carabinieri irrompono, portano via l’uomo. Le accuse mosse nei confronti dello stimato professor Carlo Maria Balestri sono gravissime: dietro la facciata di un antropologo di fama si nasconde il Male. Suo figlio non può che assistere alla scena, impotente. Cosa succede se un giorno scopri che la persona che ti ha generato è un mostro? Ossigeno è la storia di ciò che resta. La cattura del maniaco non è la fine di un incubo: segna l’inizio di nuove vite. L’esperimento perverso del professor Balestri continua: non imprigiona più delle bambine in una scatola di ferro, ci sono altre gabbie con le quali in molti devono confrontarsi. Per esempio quella genetica, del sangue, da cui Luca non ha via d’uscita. E com’è parlare a una figlia sopravvissuta a quattordici anni di reclusione? Laura sorride, si comporta come una ragazza normale. Ma a volte è colta da una sorta di raptus: dopo essersi persa nella città entra in un bar qualsiasi e si chiude in bagno. Se può, resta lì anche per un’ora. È il suo modo per riprendere fiato e poi tornare all’aperto, in apnea. Qualcuno è lì, la sta seguendo e lei lo sa. La domanda che continua a risuonare è questa: chi ha rinchiuso chi?
Recensione
Credo di avere, inavvertitamente, letto il meglio di Naspini con questo suo "Ossigeno", e lo affermo non avendo mai letto null'altro di questo scrittore italiano.
Sarà anche un azzardo, da parte mia, ma il libro mi ha colpita così dritto alle viscere e mi ha così stregata con la sua bellezza, la sua profondità e la sua arguzia che, forse, davvero, al di là della critica letteraria che ho letto, qui dentro c'è il miglior Naspini.

Si parla di un rapimento, quello di Laura, rapita bambina e chiusa in un container per ben 14 anni: Carlo Maria Balestri, stimato professore antropologo, utilizza Laura come un suo personale esperimento antropologico. Durante i 14 anni di reclusione, infatti, Carlo Maria Balestri da in pasto a Laura la cultura più smisurata e la ragazza impara a parlare fluentemente 5 lingue, diventa esperta programmatrice in DOS, impara a giocare in borsa. Dentro quella prigione diventa una sorta di genio della finanza e della matematica e, una volta uscita fuori, si trova del tutto spaesata.
La bravura di Naspini sta nel regalarci, oltre che il punto di vista della stessa Laura, altre visioni di questa amara e tragica storia: innanzitutto ci regala il pensiero di Luca, il figlio del professor Balestri, che ci racconta un padre al di la del mostro che è. Si può essere figlio di un mostro? E come si convive con questo? Ma, soprattutto: può essere assolto, Luca, per questo e si può auto-assolvere?
Questo romanzo è anche il punto di vista della mamma di Laura che, dopo 14 anni, non si trova più di fronte la sua bambina ma un essere diverso, plasmato da quei 14 anni i reclusione e con la quale non riesce più a stabilire alcuna forma di dialogo: è il dolore e la disperazione di una madre su cui il senso di colpa impera, che ci trasmette Naspini...
Insomma, l'autore ci conduce per mano tra le tante versioni di Laura e di questa drammatica vicenda fino ad un capitolo finale catartico e sconvolgente, geniale, unico e inaspettato.

E' un libro che ti sputa in faccia tutta la crudeltà e l'insensatezza umana, che ti mette davanti ad un mostro, ma col beneficio del dubbio, che ti stritola nel suo abbraccio obnubilante non facendoti più capire fino a che punto arriva la colpevolezza del professor Balestri e dove, invece, partono i suoi "meriti".
Mi ha molto colpito questo esperimento antropologico che il professore fa su Laura: una scelta narrativa di Naspini che porta il libro sul filo del thriller psicologico e che lo rende molto leggibile e godibile, al di la del groppo in gola e nelle viscere che ti accompagna per tutta la lettura.
Chapeau!!!


Titolo: Ossigeno
Autore: Sacha Naspini
Editore: Edizioni E/O
Anno di pubblicazione: 2019

Voto
9.0/10

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