QUATTRO MADRI di Shifra Horn

Sinossi

Quattro madri racconta la storia di quattro generazioni di donne durante l’ultimo secolo a Gerusalemme. Amal, appartenente alla quinta generazione, è disperata poiché il marito, dopo la nascita del primo figlio, se n’è andato senza lasciare traccia. Al contrario sua madre, sua nonna e sua bisnonna si rallegrano dell’evento: la nascita di un maschio sano significa, infatti, che la lunga maledizione che pesava sulla loro stirpe è finita e non ci sarà più nessuna figlia femmina a ereditarla. Per consolarla, le donne raccontano ad Amal la storia di questa maledizione e la rassicurano sul suo destino e su quello di tutta la famiglia. Una famiglia di donne straordinarie: Mazal, l’orfana, dal cui matrimonio segnato dalla sciagura prende il via la maledizione; la bellissima Sarah, sua figlia, dai bei capelli dorati simbolo del suo potere taumaturgico; la figlia di Sarah, Pnina Mazal, la cui capacità di conoscere i pensieri degli altri è fonte insieme di gioia e dolore; e infine Gheula, madre di Amal, un’idealista dall’intelligenza penetrante, pronta a impugnare la causa di ogni diseredato. Epico, commovente e appassionante, Quattro madri, che ha per sfondo le tormentate vicende della Palestina e dello Stato di Israele, è un capolavoro narrativo, misterioso e fantastico, ricco di realismo magico da fiaba e di folclore da leggenda.

Recensione

Ora che ho finito questo bellissimo romanzo avrei una voglia sfrenata di mettere "Siamo donne" a volume massimo e svegliare tutto il quartiere.

C'è infatti molto di più delle sole gambe nelle stupefacenti donne raccontate in questo romanzo fiume di Shifra Horn.

Mazal, Sarah, Pnina Mazal e infine Gheula sono i cardini dell'albero genealogico di Amal, l'ultima della catena che non hai saputo nulla del suo padre biologico e che passa tanti anni a chiederne notizie senza mai ricevere una risposta, nè dalla madre, nè dalla nonna, nè dalla bisnonna Sarah.

E' un mistero che rimane in sospeso, fino alla fine, e che confina la storia in una bolla di mistero magico...

Amal è anche la voce narrante del romanzo: nata nel letto di ottone della bisnonna Sarah, nel 1948 è l’ultima nata di questa generazione di donne e madri, quella che ricostruisce la storia familiare dalla trisnonna Mazal fino a sé stessa, appunto.

Alla ricerca continua dell'identità del padre biologico, Amal, che significa “lavoro” o fatica in ebraico, speranza in arabo, ci racconta le vite delle donne che sono venute prima di lei e che sono tutte accomunate da un triste destino: crescere le proprie figlie senza un marito.

Non mancano di certo i colpi di scena nel racconto della vita di queste quattro donne: il romanzo è un susseguirsi di eventi al limite tra la leggenda e la realtà (l'eco de La casa degli spiriti di Isabel Allende non mi ha mai abbandonata durante la lettura). Il romanzo è come un lungo canto nel quale ci imbattiamo in un susseguirsi di personaggi eclettici, tutti dotati di un pizzico di magia e di misticità.

Ma il libro, oltre ad essere un grande affresco corale, è anche una bellissima ricostruzione della storia di Israele dal 1800 alla fine del 1900.

E' con leggerezza e maestria che Shifra Horn ci guida attraverso un secolo e mezzo di storia: con grande passione e stile ci presenta tutti i suoi personaggi tra i quali mi è risultato difficile trovare un preferito, tanto sono finemente ed intelligentemente tutti stati creati.

Sarah è forse quella che più ho sentito vicina, sia per la sua relazione amorosa con Edward, l'unica degna di nota in tutto il romanzo, quanto per il suo carattere, la sua forza e il suo essere Madre nel senso vero del termine.

E' un romanzo che io ho trovato bellissimo, affascinante, davvero azzeccatissimo.

Direi, quasi, fatto apposta per me: a volte quando mi imbatto in queste perle della letteratura sono talmente grata che, pur non riuscendo a staccarmi dal libro, sono quasi indignata per il fatto che le pagine sono agli sgoccioli e rattristata al pensiero che questi meravigliosi personaggi non mi accompagneranno più durante la giornata, anche se so che me li porterò in tasca, stretti vicino al cuore per molto molto tempo.

Se siete dei sentimentali e dei sognatori sicuramente questo romanzo vi porterà lontano e vi accompagnerà per mano, dolcemente, verso il sonno.

Vi saprà amare almeno quanto voi amerete lui...

Titolo italiano: Quattro Madri

Titolo originale: Arba Imahot

Autore: Shifra Horn

Editore: Fazi Editore

Anno di pubblicazione: 2018

Voto

10/10