La casa del Carrubo è un romanzo che non si può propriamente definire storico: l'autrice, infatti, ci racconta dell'invasione della Sicilia da parte degli Alleati, inserendo personaggi storici e avvenimenti realmente accaduti (come l'operazione Eureka) romanzandoli con grande fantasia.
Ed è forse questo il bello di questo romanzo, l'alternarsi tra il romanzo vero, i fatti di fantasia con nessun legame con la verità storica, e gli episodi storici super romanzati che si inseriscono di capitolo in capitolo e che rendono la narrazione molto avvincente.
La storia delle due famiglie protagoniste di questo romanzo si intreccia indissolubilmente in un concatenarsi di eventi e in una cascata di colpi di scena e suspance.
I Floridia, papà Vittorio, mamma Agata e i figli Luca, Elena e Michele vivono a Catania e da qui, dopo il bombardamento della loro casa, sono costretti a scappare. Ospitati dalla famiglia Villalba (Don Luigi, farmacista, la sorella Assunta e la nipote Nunzia) che vive in un bellissimo casolare con vista mare, apparentemente lontano dalle bombe e dagli assalti degli alleati, i componenti delle due figlie intrecciano i loro destini con la Storia.
Mentre la Sicilia diventa una pedina fondamentale per le sorti della Seconda Guerra Mondiale, e diventerà la porta di ingresso in Italia per le truppe americane ed inglesi, Luca diventa uomo, destinato ad affrontare la malattia del fratellino Michele e l'assenza del padre Vittorio, disperso a Catania dove è rimasto mentre il resto della famiglia scappa alla casa del Carrubo, Don Luigi rivela le sue posizioni politiche, Nunzia si innamora di Paolo, un ufficiale che nasconde un enorme segreto, Elena rimane vittima di un'orribile violenza, il tutto in un susseguirsi di eventi molto incalzante.
Quello che mi ha sicuramente convinto e avvinto di questo romanzo è la dinamicità, la ricchezza di eventi che si susseguono tenendo attaccato il lettore alla pagina: di capitolo in capitolo si desidera sapere, si vuole conoscere la sorte di tutti questi bei personaggi, ben caratterizzati e sicuramente azzeccati.
Si respira anche tanta Sicilia, aria salmastra, si sente sapore di terra, attaccamento alle proprie radici: l'autrice sa trasportarci con grande maestria nel suo mondo, tra la sua gente.
Il personaggio che ho più amato è Luca, coraggioso, giovane, mosso da una grande forza e dall'immenso amore per la sua famiglia, altruista...tanto da superare gli sguardi d'amore tra la madre Agata e Don Luigi, sguardi espliciti ed evidenti, che gli fanno presto capire che tra i due c'è un legame molto profondo e radicato nel passato.
Un bel romanzo con lieto fine/non lieto fine, che ci racconta un'altra versione dello sbarco degli Alleati in Sicilia, non tutta rose e fiori, festeggiamenti, sospiri di sollievo...una versione meno edulcorata e, sicuramente, più veritiera, a mio avviso.
Titolo: La casa del carrubo
Autore: Barbara Bellomo
Anno di prima pubblicazione: 2022
Casa editrice: Salani
Voto
8.5/10
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