sabato 30 aprile 2022

DI NIENTE E DI NESSUNO di Dario Levantino

Sinossi
Brancaccio, periferia di Palermo. Rosario è un adolescente solitario con la passione per la mitologia classica e il mare. Il padre, cinico e bugiardo, ha un negozio di integratori per sportivi in cui gestisce lo smercio illecito di sostanze stupefacenti; la madre, accudente e remissiva, dedica tutto il proprio tempo alla cura della casa e della famiglia. Solo di tanto in tanto, la donna si concede una pausa per lucidare il trofeo vinto come miglior portiere da nonno Rosario, morto prematuramente nel terremoto del Belice del 1968. Quando, per accontentare un inconfessato desiderio della madre, il ragazzo decide di giocare in quello stesso ruolo con la squadra di quartiere, il percorso che lo condurrà all'età adulta ha inizio: tra i pestaggi, la scoperta dell'amore e il disincanto, Rosario troverà la forza di emanciparsi dalla violenza e dalla menzogna che da sempre hanno oppresso la sua vita. Un'intensa storia di formazione condotta con la voce, spietata e dolcissima, di un adolescente che lotta per sovvertire i morbosi equilibri di una famiglia infelice. 

Recensione
Era da tanto che avevo in lista questo libro d'esordio di Dario Levantino (che nel frattempo, a differenza mia, è andato avanti e ha scritto molto altro, che ancora non ho letto) e mi pento tanto di non averlo letto prima.
A mio parere è un esordio col botto questo Di niente e di nessuno. Non fatevi ingannare dalla brevità: qui dentro c'è concentrata tutta una vita, quella di Rosario, c'è la storia di una famiglia acciaccata, c'è una passione, quella per il calcio, e c'è Palermo, anzi c'è Brancaccio, che di Palermo è solo un quartiere, uno di quelli più malfamati e scalcagnati, dove puoi trovare ragazzi poco più che maggiorenni che si bucano nei sottopassi, motorini rubati ed elaborati che ti sfrecciano accanto senza ritegno, panni stesi a tutto andare che asciugano alla brezza del Tirreno, famiglie operaie che faticano a tirare fine mese...
Non è così per la famiglia di Rosario che economicamente non se la passa affatto male: il padre è proprietario di un negozio di Body Building che, grazie a certe pasticchette passate sotto banco in silenzio, ha un discreto giro di clienti e di soldini.
Ma, quindi, perché Rosario e la famiglia se ne stanno da tutta la vita a Brancaccio dove Rosario non ha amici e dove la vita, soprattutto quella di un adolescente, non è proprio una passeggiata?
Sarà la scaltrezza di Rosario, che nel frattempo ha trovato, quasi per caso, la sua strada da portiere nella Virtus Brancaccio, seguendo i passi del nonno, famoso e abile portiere a sua volta e dal quale, il ragazzo, ha preso il nome, salvandosi dal destino di chiamarsi Jonathan, che rivelerà i misteri nascosti abilmente dal padre e porterà a galla tutta l'infelicità famigliare che, per anni, ha galleggiato sotto il pelo dell'acqua.
È un romanzo che inizia con una certa leggerezza questo di Dario Levantino ma che, poi, si rivela tutt'altro che leggero, in termini di argomenti: la vita è dura, e chi meglio di Rosario lo sa?
Proteggere la madre dal dolore e dalla brutalità del padre che, diciamocela tutta, è veramente un uomo odioso, un padre padrone vile e senza gli attributi, che cerca di comprare il silenzio di Rosario con poco, è il suo obiettivo e il suo scopo. Ma è giovane Rosario e, anche se dell'asprezza della vita sa già tanto, non può fare fronte a tutto, perché mandare giù certi bocconi amari non è facile, soprattutto in mancanza d'acqua.
Ho letto d'un fiato questo romanzo che ha tanto cuore quanto stile, bello da morire ma aspro e pungente. Non fa assolutamente sconti, anzi, ti presenta proprio il conto...almeno, a me lo ha presentato, ed è stato un conto salatissimo: ho rivissuto certi miei momenti e certi eventi dolorosi che erano sopiti sotto la sabbia ma che se ne stanno sempre lì pronti a saltare fuori alla prima occasione.
Mi hanno scavato dentro queste 160 pagine, che descrivono il disagio di un giovane che, nella famiglia e nella figura del padre, non trova un porto sicuro, un esempio. Anzi, da lì vengono tutti i problemi e i dolori, tutte le magagne, quelle più brutte, più pesanti e scomode.
Un personaggio che porterò nel cuore a lungo e di cui vorrei sapere altro: con chi si sposerà? Come saranno o suoi figli? Quale padre sarà Rosario? 
E quindi vai di Cuorebomba...


Titolo: Di niente e di nessuno
Autore: Dario Levantino
Editore: Fazio Editore
Anno di pubblicazione: 2018

Voto
9.0/10

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