martedì 22 giugno 2021

LE COSE SEMPLICI di Luca Doninelli

Sinossi
Un giovane incontra a Parigi una ragazzina enfant prodige della matematica e i due s'innamorano, si fidanzano, si sposano. Lei, poco più che ventenne, va in America. Ma il mondo s'inceppa e in un batter d'occhio tutto finisce: niente più petrolio, niente più energia elettrica, commercio né moneta, niente più regole sociali. Ovunque solo guerre e carneficine. Il mondo si imbarbarisce e la sua caduta coglie i due innamorati ai due lati dell'oceano, senza possibilità di comunicare. Per vent'anni i due vivranno lontani, lei ha una vita durissima, lui comincia a scrivere per non dimenticarla, finché, dopo tanti anni, i due si ritroveranno, accesi dal fuoco della passione e dal bisogno di verità. "Le cose semplici" è il tentativo di raccontare il cammino dei nostri desideri più comuni ed elementari - e di tutto quello che ci tocca il cuore, fino a straziarci con la sua bellezza o con il ricordo pungente di essa - attraverso la labirintica distruttività del mondo. Il nostro bisogno di vivere una vita che si possa dire umana, di gioia ma anche di un dolore dotato di senso, è destinato a infrangersi contro il muro del potere, della superficialità, del pensiero indotto e dei luoghi comuni? O può trovare soddisfazione?

Recensione
Questo romanzo fiume di Doninelli (per chi volesse cimentarsi sono 838 pagine) è un romanzo che definirei epico, sia per la mole di storie che racchiude, sia per il carattere del romanzo stesso.
Tutto ruota intorno alla storia d'amore tra Dodo' e Chantal. Lui aspirante scrittore milanese, lei giovanissima genio della matematica, si conoscono in un bistrot di Parigi quando lei è ancora un'adolescente e si sposano.
Dodo' viene da una famiglia molto particolare, perde entrambi i genitori in circostanze particolari e tragiche, ognuna a suo modo, mentre l'unica sorella, Martina, dopo un'adolescenza molto difficile e anni di comunità, sparisce nel nulla senza mantenere i contatti con il fratello.
Chantal invece, figlia unica di una coppia della Parigi "bene" non ha dovuto affrontare dolori e dispiaceri durante a sua giovinezza (nel romanzo si fa una netta distinzione tra l'uno e l'altro sentimento) e si apre a cuore aperto a Dodo' quando lui le chiede di sposarlo.
Per tre anni cercano un figlio, finché Chantal vince la Fields Medal, un prestigioso premio matematico, e viene invitata in America per un anno per una serie di conferenze. Il marito la accompagna ma, dopo un paio di mesi, decide di rientrare in Italia.
Ed è qui che avviene l'imprevedibile: il mondo entra in trance, le linee aeree e navali vengono sospese, vengono sospesi i collegamenti internet e telefonici, le produzioni industriali, l'energia elettrica è assente...insomma Doninelli immagina una sorta di ritorno al Medioevo. E i due rimangono separati per 20 anni da un arido Oceano Atlantico.
Dodo' in questi 20 anni ha un figlio con un'altra donna mentre Chantal partorisce Steve (figlio di Dodo') e adotta Mark, figlio della sua amica venuta a mancare precocemente.
È Mark che raccoglie tutti i sette libri che compongono il romanzo, dando voce ai tanti dei personaggi che compongono questo romanzo fiume. E sono di Mark le note a tutti i libri.

Posta in questo modo sembra una trama assai semplice ma, vi assicuro, non lo è.
Doninelli infarcisce il romanzo con una marea di personaggi e si sofferma su ognuno, facendo deviazioni continue dalla trama principale, deviazioni che, a volte, ho trovato ostiche.
È un romanzo che a tratti ho amato e ho trovato meraviglioso e, col quale, a tratti, ho litigato, infuriata per le deviazioni dal percorso principale, avrei voluto tornare in fretta alla storia cardine del romanzo.
Sicuramente un'opera unica nel suo genere, di ampio respiro, nella quale Doninelli ha voluto mettere tutto sé stesso e la sua bravura di romanziere, una sfida e, anche, perché no, un azzardo.
Ho, infatti, letto opinioni totalmente contrastanti su questo romanzo, chi lo ha giudicato come IL ROMANZO e chi lo ha ritenuto troppo farcito, troppo pomposo, insomma, TROPPO e io penso di pormi esattamente nel mezzo.
Un libro bello ma che forse risulta un po' troppo pregno, troppo ambizioso, specie per una persona che, come me, ama la sintesi.
Sicuramente una trama e uno sviluppo totalmente in antitesi con il titolo del romanzo, dal quale io mi aspettavo un racconto lineare, una navigazione sicura senza guasti, incidenti, ammutinamenti, deviazioni di rotta e che, invece, mi ha portata a zonzo per tutti i mari conosciuti e non solo...
Ora scendo dalla mia barchetta allo sbando e in balia dei venti e torno alla mia linearità, portandomi dietro un po' di Dodo' e un bel po' di Chantal, grande personaggio e grande protagonista di questo romanzo.


Titolo: Le cose semplici
Autore: Luca Doninelli
Editore: Bompiani
Anno di pubblicazione: 2015


Voto

7.5/10



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