lunedì 21 giugno 2021

UNA FELICITÀ SEMPLICE di Sara Rattaro

Sinossi
Un giorno come tanti, Cristina entra in un negozio sotto casa per fare la spesa. Un saluto veloce all'ingresso, i gesti automatici di sempre, qualche pensiero per la testa. Poi, all'improvviso, un uomo la afferra alle spalle e le punta qualcosa alla schiena. E così quella commissione insignificante diventa un momento cruciale, uno spartiacque tra un prima e un dopo, o addirittura tra la vita e la morte. Proprio in quell'attimo, ostaggio di una rapina, Cristina percepisce l'essenza di tutto, come se le si squarciasse un velo davanti agli occhi. E si vede per quella che è davvero: una madre che non ha ancora sanato la frattura profonda che la divide da sua figlia, e una figlia che non sa comprendere il desiderio di sua madre di rifarsi una vita; una vedova chiusa in un dolore indicibile, e una donna che crede di avere già amato abbastanza - forse, di non avere nemmeno più diritto alla felicità. È un istante sospeso, tra mille variabili e mille possibilità: una fatale follia o un soccorso insperato; un futuro da cancellare o un nuovo inizio per rinascere. È l'incipit di un romanzo che sa sorprenderci e metterci in discussione a ogni pagina. Perché tutti noi, come Cristina, siamo sospesi tra occasioni che non sappiamo cogliere e scorci di felicità che ci fanno paura, tra mani che la vita ci tende e assi nella manica che potrebbero regalarci la mossa vincente. Il destino potrà confonderci con i suoi percorsi imprevedibili, ma a salvarci sarà solo il nostro coraggio: quello di inseguire i nostri sogni o di concederci l'occasione di amare di nuovo.

Recensione
È la prima volta che mi imbatto in un romanzo di quest'autrice che conosco veramente pochissimo.
Devo essere franca e confessare che, la cosa che mi ha attirato inizialmente di questo libro, è la bellissima copertina: sognante, fanciullesca, molto adatta al titolo, a mio avviso.
Questo è uno di quei romanzi che io definisco "lineare". Mi spiego meglio: la trama è molto chiara, non ci sono divagazioni e deviazioni dalla storia principale. Inoltre i personaggi sono centellinati e ben delineati. È quindi un romanzo dove è praticamente impossibile smarrirsi.
Penso che questa sia una caratteristica della scrittura della Rattaro, supposizione che dovrò confermare leggendo altri suoi romanzi.
È un romanzo dove l'amore è il tema cardine: l'amore tra Cristina e Andrea, talmente puro e idilliacco sa suonare quasi finto, utopico.
L'amore tre Cristina e Claudio, così fresco, scherzoso, forse persino un pochino scontato.
L'amore tra Cristina e la figlia Sofia, che forse è la storia d'amore che ho preferito in questo romanzo, l'Amore di una madre per una figlia che solo una madre con una figlia, come me, può capire.
L'amore di Andrea per la fisica, di Claudio per la magia e di Sofia per la pasticceria.
Amore, amore, tanto tantissimo amore e, dietro l'angolo, la malattia: implacabile, incurabile, la SLA non fa sconti e si porta via Andrea, il primo amore di Cristina, il marito e padre perfetto.
È forse questo il tema del libro, dopo l'amore tra Cristina e la figlia, che mi ha più coinvolta.
Devo dire che la Rattaro ha saputo affrontare con tatto, eleganza e anche un po' di leggerezza un tema davvero straziante e di cui si legge e sente molto poco.
Sarà anche merito della scrittura fluida dell'autrice che si vede che di pagine ne ha scritte davvero molte. 
È una scrittura senza fronzoli, adatta a tutti (anche se credo che il 99% del pubblico della Rattaro sia femminile) anche ai più inesperti, a quelli che sono alle prime armi con la lettura e ai lettori che io chiamo "estivi", quelli con poco tempo e poche energie per concentrarsi su letture ben più impegnate.
Una lettura che sicuramente apre, per me, la strada agli altri suoi precedenti romanzi, nonostante il genere non sia propriamente il mio. A volte un po' troppo scontato e stucchevole ma sicuramente scorrevole e piacevole da leggere quando si vuole rifiatare un po', farsi una coccola e cullarsi...


Titolo: Una felicità semplice
Autore: Sara Rattaro
Editore: Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione: 2021


Voto

8.0/10




Nessun commento:

Posta un commento