sabato 29 gennaio 2022

MATRIGNA di Teresa Ciabatti

Sinossi
Andrea è un bambino speciale: capelli biondi, occhi azzurri, tutta la dolcezza del mondo. Noemi è una bambina ordinaria: capelli castani, occhi marroni, un fisico sgraziato. Ma cosa succede quando il bambino speciale sparisce, durante la festa di Carnevale? Uno sconosciuto, una ladra di figli altrui, un trafficante, un parente, stretto, strettissimo? E la sorella, non avrebbe dovuto tenerlo per mano? Domande che a nove anni puoi solo rimuovere, ma che ti restano dentro nonostante la fuga in città, l'università, gli amici, il fidanzato, il lavoro. Nonostante una vita normale. E quel passato troppo prossimo può tornare tutto insieme, all'improvviso, basta una telefonata. Noemi da Roma è richiamata al paese, là dove tutto è cominciato e dove tutto è finito. Ma al posto della madre sconfitta e ingrigita che si aspetta, trova una donna frivola e bionda che insieme a un giovane amico esce la sera, frequenta locali, pianifica viaggi e cambi di casa. Chi è Luca e cosa lo lega a un'indagine archiviata, a un bambino mai ritrovato? Teresa Ciabatti ci immerge nel racconto di un mistero, con un romanzo sui ruoli che non si finisce mai di attribuire: padre, madre, fratello, sorella. Dove la famiglia dispiega tutte le sue ossessioni, manifestandosi prima come rifugio, poi come condanna.

Recensione
Teresa Ciabatti è una di quelle autrici italiane a cui ho sempre fatto "la corte" senza leggere mai nulla. Finché mi è capitato questo libro dal titolo e dalla copertina tanto accattivanti...
Un titolo che evoca un famoso cartone animato e che mi ha attratta da subito, ancora prima di leggere la trama. Estremamente complesso nella sua sinteticità.
Noemi ed Andrea sono due fratelli. Lui biondo e con gli occhi azzurri, bellissimo, il tipico bambino di 6 anni da pubblicità. Lei, la sorella maggiore di 3 anni, è semplicemente ordinaria.
Andrea, affidato alla sorella durante la sfilata di Carnevale e tenuto da lei per mano, misteriosamente sparisce e a nulla possono le forze dell'ordine e le ricerche ufficiali, prima, e gli investigatori privati, poi.
Il bambino sembra sparito nel nulla e Noemi si colpevolizza e viene colpevolizzata dalla madre con la quale rivela di avere un rapporto ostico, difficile. Si è sempre sentita seconda ad Andrea: lei è la figlia brutta, canonica, senza nulla di speciale mentre il fratello è eccezionale.
Pian piano il romanzo si evolve ad approfondire il rapporto madre e figlia, appunto, abbandonando precocemente il tema della scomparsa di Andrea: ci addentriamo, quindi, tra le pieghe di un rapporto grigio, faticoso che risulta tale anche al lettore, di riflesso. E ci viene rivelata una donna, la madre di Noemi, dalla personalità problematica. 
Fino a che, a distanza di tanti anni dalla scomparsa di Andrea, compare Luca, un giovane biondo e con gli occhi azzurri che ha ridato vita alla mamma di Noemi. Ma in veste di cosa? Amico? Amante? O la sta semplicemente ingannando e irretendo con un secondo fine?
Di pagina in pagina ci avviamo verso un finale del tutto inaspettato e che, francamente, non ho completamente compreso.
Il romanzo non mi ha convinta appieno: pur se l'idea è molto buona e lo stile di scrittura rispecchia la scuola creativa di Baricco che Teresa Ciabatti ha frequentato, con frasi incisive, punteggiatura volutamente mancante, non ho capito appieno alcuni passaggi e mi rendo conto che il libro necessiterebbe di una rilettura che, credo, permetterebbe di coglierne meglio certi risvolti e, come già detto, il finale.
Insomma una promozione ma non a pienissimi voti.


Titolo: Matrigna
Autore: Teresa Ciabatti
Editore: Solferino
Anno di pubblicazione: 2018

Voto
7.0/10



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