lunedì 10 gennaio 2022

NOTTE A CARACAS di Karina Sainz Borgo

Sinossi
In una terra meravigliosa, che prima della crisi era la più ricca del subcontinente americano e ora è dilaniata dalla corruzione, dalla criminalità e dalla repressione politica, Adelaida cerca solo di sopravvivere. Ma un giorno, tornando a casa, scopre che la chiave nella serratura non gira più: il suo appartamento è stato sequestrato e devastato da una banda di donne legate al regime. Senza un posto in cui andare, cerca rifugio dalla vicina, la cui porta è stranamente aperta, ma la trova stesa a terra, morta. Ogni speranza sembrerebbe svanita, invece quell'ennesimo evento tragico potrebbe rivelarsi la sua unica occasione di salvezza.

Recensione
La storia del Venezuela, come tante storie di tanti paesi sudamericani è segnata da regimi autoritari e soprattutto corrotti, che hanno ridotto alla fame e alla disperazione il popolo e lo hanno fatto tacere con la violenza, gli abusi, la repressione, gli arresti di massa...
Così è successo in Venezuela nei primi anni di questo millennio: il denaro senza più valore, ormai carta straccia, veniva usato per accendere falò e chi aveva un po' di valuta estera dormiva con un occhio aperto col terrore di essere fatto fuori allo scopo di appropriarsene.
I giovani, studenti e attivisti che si schieravano contro il regime venivano fatti sparire, imprigionati e torturati senza possibilità di essere difesi né tutelati.
Le proteste di piazza contro il presidente Maduro hanno reso il paese una polveriera, sull'orlo della guerra civile, dove il popolo, affamato e sospettoso, messosi sulle difensive, non dava più fiducia nemmeno ai fratelli e agli amici di lunga data.
È in questo contesto che nasce questo romanzo che ci racconta di una giovane che, dopo aver perso la madre malata, si trova ad affrontare la perdita del proprio appartamento, occupato da un gruppo di donne vicine al regime.
Trovatasi senza un tetto sulla testa, la protagonista, entrata casualmente nell'appartamento della propria vicina e avendola trovata morta, decide di appropriarsi della sua identità per riuscire a lasciare il paese e scappare in Spagna.
È una storia senza dubbio di disperazione e di non senso quella che ci presenta questo libro: ci chiediamo come, nel 2017, il paese che era il più ricco di tutto il sud America grazie ai giacimenti di greggio possa essere ridotto in queste condizioni: il popolo è affamato e disperato. Il popolo non può parlare o esprimere la propria posizione. Il popolo è solo il popolo e non conta nulla.
Ciò che conta è il regime e il tornaconto dei potenti.
La storia che si ripete diversa eppure uguale, senza sconti, con solo spettri.
Perché la comunità internazionale non può nulla in queste situazioni? Perché questa terra meravigliosa è condannata alla repressione, al dolore, alla violenza?
La storia del Sud America è tanto affascinante quanto tragicamente identica a sé stessa... Regimi autoritari travestiti da democrazie, tanta ricchezza in mano a pochissimi e un popolo che si sgola e sfinisce per reclamare i propri diritti.
Credo che possa essere riassunto così questo libro, che aggiunge una pedina ai tanti che sono stati scritti sull'argomento.
Forse non uno dei migliori nel suo genere perché un po' privo di maturità stilistica ma sicuramente molto toccante e provocatorio.
Un bel romanzo storico e di denuncia.

Titolo italiano: Notte a Caracas
Titolo originale: La gioia de la espanola
Autore: Karina Sainz Borgo
Editore: Einaudi
Anno di pubblicazione: 2019

Voto
8.0/10

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