Fabio Genovesi è uno di quegli autori che non delude mai. Toscano verace ci racconta qui l'infanzia di Fabio, appunto,(chissà quanto c'è di autobiografico in questo romanzo...), unico bimbo seienne della famiglia Mancini, composta dal babbo di Fabio e dai suoi zii, fratelli del nonnos, scapoli e mai sposati, con nomi che iniziano tutti con la A, scapestrati, comunisti, colorati nel linguaggio, sconclusionati e veraci.
Fabio è cresciuto con loro, tra la caccia e la pesca, tra le abilità pratiche del suo babbo che sa aggiustare veramente tutto e con la dolcezza della sua mamma che tenta di proteggerlo il più possibile dai dolori della vita.
E lo fa alla maniera di Benigni, raccontando utilissime bugie bianche e costruendo sulla nuda e triste verità storie da favola, così da trasformare un evento tragico che spezza la quotidianità dei Mancini, in un evento sopportabile.
Fabio è un bambino e poi ragazzino (si perché lo seguiamo fino alle medie) un po' timido, che sembra un pochino sfigato. Cresciuto all'ombra degli adulti della famiglia e integrato al 100% in essa, sa di dover cercare la compagnia dei coetanei ma gli viene difficile. I compagni lo definiscono strano, solo perché non è il ragazzino canonico a cui piacciono i video giochi e che sono perennemente a caccia di ragazzine.
A lui piacciono i libri, in particolare i manuali, gli piacciono le storie sconclusionate degli zii (la mia preferita è quella dello zio Aldo e della Virna) e gli piace la Coccinella, una ragazzina un po' atipica come lui.
Leggere le storie di Genovesi, per me, ogni volta, è come mettermi davanti a un film di Pieraccioni che ha la sensibilità e la saggezza di un film di Benigni. Insomma una perfetta combinazione di questi due estri così toscani ed, entrambi, così geniali.
Già perché geniale mi sembra, sempre, Genovesi che riesce a buttarti dentro una storia tragicomica senza farti mai staccare l'attenzione dalla pagina scritta e strappandoti, immancabilmente, qualche lacrima, portandoti ad un lieto fine ma non di quello da E VISSERO FELICI E CONTENTI, bensì un lieto fine di quelli veri, della vita vera.
Crea personaggi le cui stranezze diventano la loro forza e che fanno sorridere. Fabio fa tanta tenerezza e rende Il mare dove non si tocca un vero gioiello di letteratura nostrana.
Imperdibile direi.
Titolo: Il mare dove non si tocca
Autore: Fabio Genovesi
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2017
Voto
9.0/10
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